EDIZIONE 2009
CHI SONO LE SEDICI
CONFRATERNITE IN GARA
18 gennaio 2009
CLUB DEVOTE DI SANT'AGNESE
CONFRATERNITA DEI DEVOTI DI SANT’AGNESE
E’ la più antica Confraternita agnesina aquilana con sede nella mangiatoia di San Biagio che ha sostituito la storica sede di “Macallè” che ha dato i natali ai grandi cantori dell’aquilanità come l’indimenticato Mario Lolli. Elegge soltanto il Priore (l’uscente è Carlo Cobianchi) mentre Ludovico Nardecchia è il segretario a vita.
Nata in antitesi alla confraternita tutta maschile dei "Devoti" dopo il "gran rifiuto" di questi ultimi di ospitarle nelle loro conviviali, il club è andato affermandosi negli anni per la sua vivacità, di cui è simbolo la "badessa" Luciana Cucchiella, che è il fulcro del club, sopportata da tante socie di buona volontà. Anche in questo caso l'attività della congrega non si limita solo alla Sant'Agnese: tante le iniziative, che coprono i più vari settori. BALLA CHE TE PASSA
La Confraternita "Balla che te passa “nasce ufficialmente nel 1999 da un gruppo di amici decisi a darsi al ballo. Negli anni le occasioni di incontro diventano tante e nei più svariati settori: si passa così dalle celebrazioni della Sant'Agnese alle feste di Capodanno, di Carnevale o di San Martino, guardando anche al sociale con iniziative di beneficenza, tra cui quella dei Babbo Natale nelle corsie di Pediatria alla vigilia di Natale. In totale i soci sono più di 120. La Confraternita ha chiesto al Ministero la registrazione del marchio, che attende da un momento all'altro.
CONGREGA SCI-MUNITI
Costituitasi da poco sull’onda della nascita di Confraternite agnesine, ha la caratteristica di fregiarsi del trattino che distingue gli “scimuniti” dagli sci...muniti, cioè agnesini che fanno del divertimento sugli sci e delle settimane bianche annesse, il loro unico credo. Neo priore è stato eletto Mario Celi che è anche presidente dell’associazione omonima.
CONFRATERNITA AMICI PER SEMPRE
Sono un gruppo di amici che hanno fatto, appunto, dell’amicizia uno stile di vita riunendosi festosamente non soltanto in occasione della festa agnesina. Quando, però, nonostante l’amicizia, si scatena una sana maldicenza.
CONFRATERNITA DE JU RISU E JU PIANTU
Nel puro spirito agnesino, sono quelli per i quali la maldicenza può far ridere ma può far anche piangere. Loro sanno correre il rischio e se la prendono soprattutto a ridere.
CONGREGA “AL CASABLANCA”
Si riuniscono “Al Casablanca” ed il loro grido di battaglia è sempre quello ”Provaci ancora Sam!”. Ci provano anche con la maldicenza agnesina e, spesso e volentieri, gli riesce.
CONGREGA MISERIA E NOBILTA’
Quelli di “Miseria e nobiltà” sono tra le più antiche confraternite agnesine. Si sono ispirati al titolo della più classica e più nota delle commedie napoletane di Eduardo Scarpetta per mettere in risalto le miserie ma anche le nobiltà cittadine. NEVIO E LE LINGUE TESE
La denominazione della congrega è una sicurezza sulla simpatia e sulla capacità critica, visto che si rifà al complesso "Elio e le storie tese", noto proprio per l'ironia delle sue performance e canzoni. Partecipa per la prima volta al concorso del "Pianeta Maldicenza" con una stornellata che promette sicuramente una buona dose di "lenguate" assieme a tanta allegria.
GIORNALISTI IN LINGUA
E' sicuramente una delle congreghe agnesine più... a tono, vista la professione dei componenti. Dopo alcuni anni di smobilitazione, di recente la congrega ha ripreso vita grazie all'opera di Mario Narducci, presidente uscente e quasi sicuro della riconferma anche quest'anno. Tradizionalmente la congrega si riunisce il giorno prima di Sant'Agnese ed elegge le cariche a mezzanotte per essere la prima in città a celebrare la tradizione.
AMICI DI SANT'AGNESE DI PIANOLA
Il club guidato da Orazio Totani ha una grossa tradizione non solo sotto l'aspetto agnesino ma anche per l'attenzione che pone nei confronti della frazione in cui vive. Sono tante e varie le iniziative portate avanti dalla congrega pianolese, che spazia dal recupero delle tradizioni a momenti di solidarietà assieme ad altri di spensieratezza.
CONGREGA ANA - ALPINI L'AQUILA
L'associazione degli Alpini, benemerita nel campo della Protezione civile, da anni dà il suo contributo alla buona riuscita delle manifestazioni del "Pianeta Maldicenza". Quest'anno l'Ana ha deciso di partecipare direttamente al concorso di arte critica con un argomento ambientale, altro campo in cui si esplica l'attività dell'Associazione alpini, in congedo e non.
CONGREGA BAR GRAN SASSO
La guida dei fratelli Mario e Vincenzo Maccarone ha portato la congrega che fa riferimento al loro bar a livelli eccelsi per quel che riguarda la tradizione agnesina; del resto nello stesso locale sono ben visibili trofei e gadget. La congrega ha avuto gloria negli anni passati nel Concorso d'Arte critica, con vittorie e buoni piazzamenti che costituiscono un ulteriore fiore all'occhiello della confraternita.
CONFRATERNITA DI POGGIO LICENZE
La partecipazione al concorso di una confraternita agnesina di "fuori porta", come quella di Poggio Picenze, è la migliore testimonianza di come la tradizione, nata all'interno delle mura della città, soprattutto negli ultimi anni abbia oltrepassato i confini dell'Aquila per affermarsi nelle frazioni e nei paesi vicini. In fondo la maldicenza non ha confini: è presente dappertutto perché dappertutto c'è da criticare.
CONFRATERNITA DELLE ORTICHE
La loro arte sta nell’usare la lingua per pungere, provocare prurito, ma senza avvelenare, tenendosi lontane dal pettegolezzo, ma usando come sano principio quello della maldicenza. Così un gruppo di amiche, solo e rigorosamente donne, anche per rispondere degnamente ai loro mariti che in occasione di Sant’Agnese le tenevano lontane dalle loro conviviali, ha costituito la Confraternita delle Ortiche e da quel che si racconta, i coniugi, di fronte a loro, si dimostrano soltanto dei dilettanti.
L’ANTICA E NOBILE CONGREGAZIONE DI SANT’AGNESE
L'Aquila, 18 gennaio 2009
L’Antica e Nobile Congregazione di Sant’Agnese ha una particolarità: nel suo grembo raccoglie l’Accademia della Lingua, una sorta di “Università” della maldicenza che si prefigge scopi culturali e che viene gestita da un direttivo diverso da quelle che sono le rituali cariche agnesine. E’ stata la prima Confraternita ad essere costituita con atto notarile.
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