Sant'Agnese tradizione e maldicenza, gossip

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Art. 1 – L’Associazione culturale “Confraternita Aquilana dei ‘Devoti’ di Sant’Agnese” e le Confraternite di Sant’Agnese, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale dell’Aquila e con il sostegno della Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, indicono il concorso di arte varia

Palio di Sant’Agnese

per una adeguata e corretta conoscenza della singolare tradizione aquilana della festività di Sant’Agnese, legata alla maldicenza intesa non come pettegolezzo né come insulto, bensì come strumento di valenza sociale e leale antagonismo.
Art. 2 - Il concorso prevede la presentazione di interventi, in lingua o dialetto, di poesia, prosa e sketch, contenuti in un limite massimo di esecuzione di tre minuti.
Art. 3 - Possono partecipare le Confraternite (Congreghe, Associazioni, Club ecc.) legate alla tradizione di Sant’Agnese presentando un solo lavoro. Esse non dovranno a rivelare, al momento della presentazione, l’autore del lavoro. Al momento della premiazione, diverrà di dominio pubblico il solo nome del vincitore.
Art. 4 – Gli elaborati presentati dalle Confraternite dovranno pervenire alla Segreteria dell’organizzazione, presso Ludovico Nardecchia c/o Istituzione Sinfonica Abruzzese, piazza del Teatro, 67100 L'Aquila, entro e non oltre il 10 dicembre 2008, con l’indicazione della Confraternita proponente, con indirizzo e recapito telefonico di un responsabile della Confraternita e con la dichiarazione di rinuncia ai relativi diritti d’autore contenuta in separata busta chiusa contenente anche il nome dell'autore del lavoro. Gli elaborati, anche se non premiati, non saranno restituiti.
Art. 5 – Una Commissione formata da esperti procederà ad una prima selezione dei lavori da sottoporre al successivo vaglio delle Giurie.
Art. 6 – Gli elaborati selezionati saranno presentati al pubblico nel Teatro Comunale nel pomeriggio del giorno 18 gennaio 2009, in occasione dello svolgimento della Festa cittadina anticipatrice della tradizionale ricorrenza della Sant’Agnese; e saranno affidati per l’esecuzione ad artisti e attori di qualificata professionalità.
Art. 7 – La designazione del vincitore sarà affidata a una giuria composta, per l’attuale concorso, da rappresentanti dei dipendenti del Comune dell’Aquila designati dal Cral, e da una giuria tecnico-artistica formata da rappresentanti delle Istituzioni culturali.
Art. 8 – Le Giurie designeranno la Confraternita vincitrice a cui sarà assegnato il labaro “Palio di Sant’Agnese”. L’autore del lavoro verrà proclamato

Agnesino 2009

nel cortile del Palazzo Comunale. Il labaro resterà custodito per un anno dalla Confraternita vincitrice a cura del suo rappresentante, che lo riconsegnerà agli organizzatori almeno trenta giorni prima del successivo concorso, ottenendo in sua vece la targa commemorativa della vittoria.
Art. 9 – Le decisioni assunte dalla Commissione per la selezione primaria e dalle Giurie sono insindacabili.

L’Aquila, ottobre 2008