I TESTI DEI LAVORI
“LA GUERRA DEI PONTEGGI”
di DEBORA BORGES COLAPIETRO
Nel periodo natalizio sembra aver preso piede una nuova tradizione a L’Aquila, ossia quella di ornare gli edifici storici con ponteggi, usati come fossero decorazioni di natale!
L’anno scorso io e mio marito avevamo fatto un bellissimo addobbo per decorare la porta del nostro negozio con tante lucine e sfere colorate, veramente ben riuscito! Ci costò due giorni di lavoro,ed alla sera del secondo giorno, con nostra grande soddisfazione, accendemmo la nostra creazione che si mostrava in tutto il suo splendore. La mattina dopo come sempre ci recammo ad aprire il negozio un po’ più allegri del solito perché orgogliosi della nostra luminaria per le feste ma al nostro arrivo lo stupore e tristezza ci presero alla vista di un ponteggio sporco ed arrugginito che non solo nascondeva il nostro addobbo appena terminato ma anche il negozio tutto orrore! Mi dispiacque così tanto che qualche maledizione al committente di quei lavori devo ammettere di averla lanciata . .. hem , perlomeno per le sue cinque future generazioni. Oltretutto dovemmo anche sopportarci le battutine del vicinato « Magari potreste coprire i tubi con della carta argentata, appenderci qualche pallina...».
Insomma, questa cosa ci rovinò il Natale! E’ per questo motivo che sono contraria ai ponteggi a fine anno. In questo periodo L’Aquila dovrebbe essere un tripudio di decorazioni , di luci, per tutti gli aquilani ed anche per i turisti che almeno in questo periodo dell’anno dovrebbero trovare una città che si mostri in tutto il suo splendore.
L’altro giorno passo davanti a Collemaggio e cosa vedo ? Manco a dirlo la nostra amata Basilica ingabbiata in un ponteggio! ...
A dicembre?! Ma dico io, ci sarà un periodo migliore per montare sti ponteggi ?!
Io dico di si e per questo lancio la campagna “Per un 2008 senza ponteggi a Natale”.
Certo che molti tra voi staranno riflettendo sulla validità di queste mie divagazioni su di un problema così apparentemente effimero , certo qualcuno tra voi starà pensando alla grave crisi economica che attanaglia il nostro amato paese ed ancor più L’Aquila, qualcun altro ancora vorrebbe semmai proporre di abbassare le tasse, che so di quella sulla immondizia magari, che in questa città è un tantino elevata, eppure... eppure, se il nostro amatissimo Sindaco, e non me ne voglia, pensa di risolvere i problemi degli aquilani trasformando la nostra città in un set cinematografico , in un capoluogo da cinefestival stile Veltroni come da copione in “Roma” , allora si che tutto combacia ed ora comprendete bene quanto valida ed importante sia questa mia guerra contro i ponteggi nei periodi festivi.
Aquilani miei, siamo così pieni di problemi che qualsiasi cosa, qualsiasi argomento può sembrare futile o di primaria importanza,oggi più che mai c’è bisogno di ritrovare lo spirito per reagire a questo momento di seria difficoltà.
Ma poiché non si può vivere sempre con il cruccio, consoliamoci per lo meno con l’aquilana festa di Sant’Agnese che in questa giornata ci regala qualche sorriso e qualche riflessione.