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Rassegna stampa, commenti e news

MALDICENZA SENZA CONFINI


di PAOLA MORELLI
da Il Tempo, 10 gennaio 2006
(leggi in originale)


L’AQUILA — La maldicenza torna a farla da padrone nella tre giorni che ancora una volta L’Aquila ha deciso di dedicarle tra il 13 ed il 15 gennaio prossimi. E non poteva riprendere se non da dove aveva lasciato, cioè con il senatore Giulio Andreotti che si ammalò proprio alla vigilia del suo arrivo in città.

Quest’anno non solo ci sarà nel pomeriggio del 14 gennaio, ma festeggerà anche il suo 87° compleanno. «È un evento locale di risonanza nazionale — ha precisato Tommaso Ceddia, presidente dell’associazione culturale "Confraternita aquilana dei devoti di Sant’Agnese", organizzatrice della manifestazione — che rispecchia perfettamente la tradizione della nostra città, quella della sana maldicenza. È vero che c’è la volontà dell’equivoco ma si può tranquillamente superare».

Entrando nel dettaglio della tre giorni, si inizia il 13 gennaio, alle ore 17 al Teatro comunale, con la Tavola rotonda "Prima internazionale della maldicenza - generi e ruoli in alcune capitali europee" in cui il corrispondente Rai da Londra, Antonio Caprarica, farà da moderatore.

Interverranno anche altri giornalisti "sparsi" per il mondo,che racconteranno come viene vista e vissuta la maldicenza all’estero. Il 14 gennaio, alle ore 16 sempre al Tsa, protagonista assoluto sarà Andreotti che verrà intervistato dal giornalista e scrittore, Bruno Vespa, nell’ambito del convegno "La maldicenza in politica". Infine il 15 gennaio, alle ore 16 al Tsa, si svolgerà il vero e proprio Concorso d’arte critica con la rappresentazione di 16 elaborati scelti da un’apposita Giuria dopo avere esaminati i 50 complessivi pervenuti nell’ultimo periodo, tra i quali emergono anche quelli di alcuni studenti universitari stranieri venuti all’Aquila per l’Erasmus. Il tutto all’interno di uno spettacolo ideato e diretto da Federico Fiorenza.

La festa proseguirà, alle ore 18, nel cortile di palazzo Margherita con la premiazione del vincitore che si aggiudicherà l’Agnesino 2006. Nell’occasione la Municipalità offrirà a tutti un brindisi caldo e dolci di Sant’Agnese.

Il sottofondo musicale verrà affidato a Dante Sorrentino ed alla sua orchestra. «Sant’Agnese non è qualcosa di inventato — ha aggiunto Ludovico Nardecchia, segretario a vita dell’associazione — è un fatto tipico,unico aquilano. L’abbiamo solo voluto nobilitare ed è importante stabilire, una volta per tutte, che siamo maldicenti in quanto parliamo male del male, critichiamo le cose che non funzionano. Dopo tre anni ciò che ci entusiasma è il coinvolgimento di tutta la città, a dimostrazione che non c’è bisogno di andare fuori per organizzare una serata di classe».

Intanto, chiunque volesse saperne di più su questa tradizione e la relativa manifestazione può visitare il sito internet www.maldicenza.it dove sono state raccolte quante più notizie possibili su una realtà che non può che essere vissuta con la giusta dose di ironia perché prima o poi tutti finiranno per esserne coinvolti, nel bene e nel male.

Tante le Istituzioni coinvolte: Istituzione Sinfonica Abruzzese, I solisti aquilani, la Società aquilana dei concerti "B. Barattelli", Teatro stabile d’Abruzzo, Teatro L’Uovo, Atam, Accademia dell’immagine, Istituto Alberghiero e Associazione nazionale alpini - sezione dell’Aquila.