PREMIATO COME MIGLIOR PRIMO PIATTO
Le “Malelingue di Sant’Agnese” sono state giudicate il miglior primo piatto tra quelli proposti dagli allievi dell’Istituto alberghiero dell’Aquila.
La portata sarà proposta dagli organizzatori de “Il pianeta maldicenza” - la Confraternita dei devoti di Sant’Agnese, in collaborazione con le principali congreghe, il Comune dell’Aquila e la Carispaq - come una parte del menù tipico della tradizione gastronomica aquilana.
La selezione si è svolta stamani all’Ipsiasar dell’Aquila, che conferma il suo lodevole spirito collaborativo con l’iniziativa, e ha visto impegnati quattro ragazzi delle penultime e delle ultime classi dell’istituto.
La portata vincitrice, consistente in ravioli ripieni al salmone e conditi con panna, pepe rosso e succo di rape rosse, è stata realizzata da Angelo Sericola della V A dell’Alberghiero.
Gli altri tre primi piatti erano gli “gnocchetti chiacchierati” (gnocchetti allo zafferano in brodo con pane infarcito di fichi), proposto da Guido Costantini della IV B; le ”conchiglie aquilane” (conchiglioni ripieni di formaggio, zucchine e peperoni), realizzato da Carlo Calvano della VA e gli “intrecciati della montagna” (cannarozzetti conditi con noce e formaggio e accompagnati da gamberi di fiume), realizzato da Stefano Colella della VB.
Tutte le ricette, contenenti in gran parte ingredienti tipici aquilani, sono stati frutto dell’inventiva degli allievi.
La giuria era presieduta dall’assessore alla Cultura del Comune dell’Aquila Fabio De Paulis ed era composta da rappresentanti delle principali confraternite, dell’Arcidiocesi, della Confcommercio (settore ristorazione) e dell’associazione nazionale “Slow food”.
Presente inoltre Federico Fiorenza del Tsa, che quest’anno si occuperà dell’organizzazione e della direzione artistica della manifestazione, che si svolgerà dal 13 al 15 gennaio al Teatro Comunale.
Il primo piatto si aggiunge al dolce, già scelto nel corso della prima edizione, mentre l’anno prossimo, con la scelta di un secondo piatto, si completerà l’ipotesi di menù di Sant’Agnese , che sarà proposto ai ristoratori aquilani in occasione della ricorrenza della maldicenza aquilana, intesa come sano e leale antagonismo e non come pettegolezzo.
L'Aquila, 15 novembre